dissabte, 2 de juny del 2012

Avui com mai

Font: http://www.magna-carta.it/content/persecuzione-cristiani
a través de Fermiamo la persecuzione dei cristiani nel mondo

Mai come oggi. Sulla persecuzione dei Cristiani nel mondo

Le violenze contro le comunità cristiane nel mondo non si sono mai fermate. Fin dalla venuta di Cristo, milioni di persone sono state martirizzate e costrette a nascondersi. Gli ultimi due millenni sono stati costellati di guerre di religione fratricide, di episodi tragici di discriminazione e violenza. Nonostante una costante storica apparentemente deterministica, oggi assistiamo a un fenomeno persecutorio più intenso, più grave, più metodico e spietatamente ideologizzato. Soprattutto a partire dall’11 Settembre il numero di eccidi delle minoranze cristiane d’Oriente, dall’Egitto al Pakistan, è aumentato esponenzialmente ad opera del fondamentalismo islamico, anche se i cristiani sono perseguitati in altri Paesi, dalla Cina all'India.

Essere cristiano in Nord Africa o in Medio Oriente, agli occhi degli islamisti, non significa tanto professare una religione minoritaria e diversa da quella ufficiale (che comporta comunque ghettizzazioni, emarginazioni e violenze), bensì essere percepito come il prolungamento invadente del cristianesimo occidentale, l’incarnazione in chiave religiosa dell’America politica, di Israele, dell’Occidente ateo e peccatore. Per questa ragione, i cristiani vengono eliminati in maniera sistematica. Soprattutto se, com'è accaduto con il ministro pakistano per le minoranze Shabaz Bhatti, ucciso nel febbraio scorso, rappresentano politicamente gli ultimi baluardi di libertà religiosa e di pensiero di un intero paese.

Mira aquest video, val la pena de veure'l fins al final.

I Cristiani perseguitati e uccisi nel mondo!



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